Mozione M5Stelle Amelia sulla Sanità

Lista Civica MoVimento 5 Stelle Amelia

Al Sindaco

Dr.ssa Laura Pernazza

Urbanistica, redazione del nuovo PRG, Sanità, Patrimonio.

Vice sindaco            Andrea Nunzi

Al Presidente del Consiglio Comunale

Leonardo Pimpinelli

presso Ufficio Protocollo del Comune di Amelia

Il gruppo Consiliare MoVimento 5 Stella Amelia chiede alle SS.VV. di inserire nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la seguente mozione:

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto l’art. 32, comma 1 dello Statuto Comunale;

Visto il vigente Regolamento del Consiglio Comunale;

Visto il D.M. Ministeriale 70 del 02 aprile 2015                                                                                                                       Vista la Delibera del Direttore Generale della USL n. 665 del 04/10/2016

Premesso che L’organizzazione dei servizi sanitari ad Amelia ed in tutta l’Umbria meridionale vede, negli ultimi decenni, l’acuirsi di una situazione di crisi ed impoverimento dell’offerta dovuta ai

tagli al sistema sanitario nazionale ma soprattutto al ritardo negli investimenti, alla mancanza di programmazione e progettazione di nuovi modelli organizzativi da parte della Regione Umbria.

Considerato che mentre il vecchio modello, basato su una rete diffusa di piccoli ospedali generalisti in

grado di soddisfare i bisogni sanitari di base della popolazione entrava in crisi per motivi economici, tecnologici, strutturali, di fronte ad una sempre maggiore specializzazione e complessità della medicina, della diagnostica e della chirurgia, non si è provveduto a programmare e realizzarne uno nuovo fondato sul binomio ospedale – territorio, dove il primo non costituisce più il baricentro ma un elemento della rete di strutture e servizi in grado di fornire adeguata risposta alle esigenze della salute in termini: di prevenzione, emergenza-urgenza, accesso, diagnosi, terapia, e continuità assistenziale.

Tutto ciò premesso e considerato

CHIEDE CHE SIA INVITATO IN UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO IL DIRETTORE GENERALE DELLA USL UMBRIA 2 E L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITÀ AL FINE DI :

  • UFFICIALIZZARE le tempistiche e le modalità di finanziamento del nuovo ospedale comprensoriale, compiuti tutti gli atti propedeutici alla sua realizzazione (espropri), stabilito un crono-programma dei lavori il cui inizio non può essere procrastinato ad oltre il 2017;
  • IMPEGNARE la Direzione Generale nell’attesa della realizzazione del nuovo ospedale, qualora avvenga, affinché l’attuale struttura del S. Maria dei Laici inverta il processo di smantellamento dei servizi e delle strutture in atto da anni e che si proceda ad un POTENZIAMENTO DELLE PRESTAZIONI DI CHIRURGIA AMBULATORIALE E “DAY SURGERY”, tramite il rafforzamento delle prestazioni in campo oculistico e l’implementazione di nuove specialità chirurgiche anche itineranti, dando attuazione alla delibera del D.G. sopracitata, in maniera di utilizzare appieno le sale operatorie esistenti;
  • GARANTIRE INVESTIMENTI in termini di strutture e personale per la ricostituzione del servizio di “WEEK SURGERY” nel caso che non ci siano risposte sicure anche nei tempi riguardo alla realizzazione dell’ospedale comprensoriale;
  • RAFFORZARE il servizio riabilitativo neuromotorio e cardiologico e del servizio di dialisi;
  • RIPRISTINARE LA PIENA FUNZIONALITÀ DEL SERVIZIO ONCOLOGICO, inaugurato poco prima dellʼelezioni regionali e poi dimenticato;
  • INCREMENTARE E RAZIONALIZZARE I SERVIZI TERRITORIALI ed in particolar modo rispetto al progetto della “CASA DELLA SALUTE”, che ad oggi come si evince dalle delibere approvate è un mero assembramento delle strutture già esistenti (PES – Consultorio – uffici USL), si chiede una pausa di riflessione indipendentemente dal cammino già svolto per ascoltare i cittadini, gli operatori sanitari, i medici condotti, i pediatri e costruire insieme una proposta di ampio respiro in grado per esempio di eliminare viaggi difficili se non impossibili a quella fascia di persone, spesso anziane, che devono fare degli esami diagnostici dʼurgenza; pensare di fare un tale investimento a fondo perso (visto che la struttura sarà costruita da un privato che manterrà la proprietà a fronte di un affitto oneroso, circa 200.000 euro l’anno, per le casse pubbliche) solo per razionalizzare logisticamente i servizi offerti senza affrontare il problema di come restituire una risposta migliore alle reali esigenze sanitarie territoriali è un non senso che pagheremo per decenni.
  • Infine si chiede al Sindaco di SOLLECITARE la Regione dell’Umbria per lo SBLOCCO IMMEDIATO dell’iter concorsuale per l’apertura della QUARTA FARMACIA e contestualmente
    • Infine si chiede al Sindaco di SOLLECITARE la Regione dell’Umbria per lo SBLOCCO IMMEDIATO dell’iter concorsuale per l’apertura della QUARTA FARMACIA e contestualmente modificarne l’ubicazione e cioè che avvenga ad Amelia in una zona i cui servizi siano facilmente fruibili dalla parte della cittadinanza e che possa consentire a chi investe una redditività. San Lorenzo è un esempio di queste caratteristiche.

    Amelia, 25 novembre 2016

    Il Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle

    Gianfranco Chieruzzi

    Romano Banella

     

 

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