Nell’ultimo Consiglio Comunale il Sindaco in testa e la maggioranza al seguito hanno deciso di respingere la nostra mozione, emendata e sostenuta anche dal gruppo Consiliare di Vivere Amelia, di revoca della nomina di Sgarbi a commissario per le Belle Arti.
Nell’usuale e più assoluto silenzio dei Consiglieri di maggioranza, fin qui distintisi solo per la capacità di alzare il braccio a comando, il Sindaco ha difeso l’operato di Sgarbi dimenticandosi dei valori sanciti dal nostro Statuto, che dovrebbero guidare chi svolge un incarico politico e fiduciario che è anche di immagine e rappresentanza della nostra città.
Una difesa dell’indifendibile, visti anche i pessimi risultati fin qui ottenuti nel settore del turismo e nel rilancio del territorio amerino, figlia di una mancanza di strategia e progettualità nell’ambito culturale.
Così Sgarbi per ammissione dello stesso Sindaco non è più un organizzatore e curatore di eventi con al centro la cultura e la nostra città ma diventa “l’oggetto della propria azione”, si fa EVENTO, in grado cioè di far accorrere con la sua sola presenza il pubblico e magari anche qualche titolo di giornale per il nostro Sindaco.
Insomma da Commissario alle Belle Arti ad uomo di spettacolo, con licenza di insultare concessa dal Comune.
Movimento 5 Stelle Amelia
Gianfranco Chieruzzi Romano Banella