“GLI IRRESPONSABILI”

Questa mattina si è svolto un insolito consiglio comunale, con alcuni componenti in aula e la maggior parte in collegamento skype (non senza difficoltà visto che alcuni consiglieri non sono riusciti a collegarsi), per discutere sul bilancio di previsione dell’anno 2020. Ciò che pensiamo del bilancio lo abbiamo scritto nel comunicato sottostante.
Nella votazione ci siamo astenuti “per senso di responsabilità, comprendendo il delicato momento in cui opera la giunta comunale” (raramente capita che una minoranza non voti contro la presentazione del bilancio).

Come minoranza insieme a Vivere Amelia abbiamo chiesto di inserire nell’OdG odierno 2 punti:

1) versamento nel Fondo Solidarietà per il COVID-19 dei gettoni di presenza di tutti i consiglieri fino al 31/12/2020 e di una quota pari a € 200,00 mensili della retribuzione degli amministratori.

2) istituzione di una commissione speciale per il COVID-19 che trattasse le problematiche da esso provenienti, compresa la stesura dei criteri per l’assegnazione dei fondi erogati dal governo (€ 78758,29) per l’emergenza alimentare. Richiesta che è stata respinta.

Abbiamo anche scartato a priori l’ipotesi di abbandonare la seduta al fine di far mancare il numero legale del Consiglio, visto le numerose assenze e le difficoltà nei collegamenti. Nonostante questo, siamo stati accusati dal sindaco di irresponsabilità, nonché di protagonismo, per aver “osato” pubblicare il comunicato!
Abbiamo provato una sensazione di disgusto; tutto ci saremmo aspettato, meno che essere accusati di protagonismo e irresponsabilità, sulla base del nostro comportamento. Il comunicato sottostante esprime ciò che pensiamo del bilancio ed è sia moderato nei toni che responsabile nei contenuti, giacché descrive la realtà dei fatti, senza calcare la mano. L’amministrazione ha le mani legate anche nel contrasto agli effetti del Corona Virus se prima non approva il bilancio, per cui è lecito attendere i provvedimenti successivi all’approvazione per esprimere un giudizio, o no?

Chiedevamo di ampliare i criteri di assegnazione dei voucher per l’emergenza alimentare perché in effetti sono restrittivi. Sulla Tari abbiamo chiesto al Sindaco di coalizzarsi con gli altri Sindaci e chiedere aiuto alla Regione Umbria, tramite l’autorità di gestione dei rifiuti, per venire incontro agli artigiani, i commercianti e le imprese amerine, particolarmente colpite dalla crisi.

Chiediamo chiarimenti sui servizi ospedalieri che anche in piena emergenza stiamo perdendo (primo soccorso e materiale prelevato dalla sala operatoria); avevamo presentato un’interrogazione in merito, poi ritirata, proprio su richiesta della Giunta, per snellire l’iter di approvazione del bilancio!

Restiamo vigili sulla questione del nuovo Ospedale. In ultimo, abbiamo messo i nostri gettoni di presenza nelle mani della Giunta (mai accaduto nella storia!) autorizzandoli a stornarli dal fondo per i voucher per le rette dell’asilo nido dove da sempre li versiamo, al fondo COVID-19 del comune, qualora l’avessero ritenuto necessario.
Non siamo politici, certamente non nel senso al quale qualcuno accosta questo termine; non siamo in carriera, non abbiamo ambizioni, se non quella di dare ad Amelia ed agli amerini la dignità, la considerazione e l’importanza che meritano, il nostro comportamento è mirato sempre alla difesa dei cittadini e del territorio, per questo ribadiamo il diritto ad esercitare la nostra funzione e rivendichiamo la nostra responsabilità, a differenza di chi rifiuta qualsiasi forma di collaborazione, perché di altro colore.
Il Gruppo consiliare del M5S Amelia
Romano Banella e Gianfranco Chieruzzi

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