PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2016-2021 MOVIMENTO 5 STELLE
“LA RIVOLUZIONE DELLA NORMALITA’”
Il Movimento 5 Stelle si presenta ai cittadini per operare un profondo cambiamento nella politica e nelle modalità d’amministrazione di Amelia.
Siamo liberi professionisti, operai, artigiani, imprenditori, impiegati pubblici, insegnanti, artisti, studenti, disoccupati, donne e uomini senza tessere di partito che non hanno mai ricoperto cariche elettive e che hanno la sola ambizione di mettersi a disposizione della comunità.
L’idea che ci muove è quella di restituire al popolo la SOVRANITA’ DEMOCRATICA, di realizzare una democrazia dal basso dove i cittadini possano essere e sentirsi PARTECIPI degli atti e dei provvedimenti che li riguardano, contribuendo a costruire il presente e a progettare il futuro.
Questa è la rivoluzione che intendiamo condurre!
Non sostituiremo un potere ad un altro, una maschera ad un’altra ma metteremo diritto al posto del clientelismo, il merito al posto dell’appartenenza, la democrazia al posto della partitocrazia, realizzando una amministrazione che includa invece di escludere distribuendo equamente le opportunità.
Quest’opera di ricostruzione del rapporto tra cittadino ed istituzioni, di rifacimento delle istituzioni stesse e della forma della politica è il fondamento imprescindibile per un “governo del buon senso” vicino ai bisogni della gente, in grado di gestire oculatamente i suoi soldi, di progettare, programmare e realizzare non solo le opere pubbliche con costi e tempi certi, ma anche un’idea di sviluppo che parta dal riconoscimento della propria identità e di quello che vogliamo essere.
Siamo Amelia con i sette stupendi borghi, siamo tremila anni di storia, siamo la più antica città dell’Umbria, siamo le mura poligonali, siamo i palazzi storici, siamo le chiese, siamo il Rio Grande, siamo la terra, siamo i boschi, la nostra aria, il lavoro, la fatica, la speranza di generazioni.
Da qui, dalla nostra cultura, dalle potenzialità del patrimonio che ci caratterizzano vogliamo ripartire per mettere in rapporto, stimolare, potenziare: l’agricoltura, l’enogastronomia, la ricettività diffusa, l’artigianato artistico, l’imprenditoria culturale, i servizi, la formazione, le associazioni, lo sport e farne un sistema foriero di un nuovo sviluppo economico in grado di liberare le energie, di creare posti di lavoro, di ridarci il nostro futuro aprendoci all’Italia e al Mondo.
Dr. Gianfranco Chieruzzi