Interrogazione Urgente del M5S sul Canile Dog Paradise di Narni

La visita al canile Dog Paradise di Narni del portavoce del M5S Paolo Bernini e la conseguente denuncia sullo stato di mantenimento degli animali ivi ospitati, oltre che della scarsa propensione all’affidamento dimostrata con svariati comportamenti in tal senso tenuti dal gestore dello stesso, hanno condotto a un’ispezione nella struttura da parte dei Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazione, che ha portato di fatto al sequestro del canile in oggetto.

Considerando che da pochi mesi la stessa struttura ospita in convenzione con il Comune di Amelia circa 40 cani, con un impegno di spesa di € 40.000,00 per l’anno in corso e € 50.000,00 per l’anno prossimo, il M5S di Amelia ha presentato un’interrogazione urgente per chiedere se:

  • oltre al criterio del massimo ribasso, siano state fatte verifiche ed indagini preliminari, per scelta di questa struttura;
  • se sia stata effettuata un’ispezione a posteriori della stessa per accertarsi del benessere e dello stato di salute degli animali affidati ed il rispetto della legge da personale dell’amministrazione comunale;
  • se è disponibile, presso gli uffici del nostro comune, una copia dello stato di salute dei cani;
  • se, alla luce degli elementi emersi, si ha l’intenzione di annullare tale convenzione;
  • quali misure si intendono prendere per una corretta gestione dei cani del Comune di Amelia che oltre a tenere conto della spesa sulle casse del Comune sia almeno in grado di dare a questi animali una esistenza dignitosa secondo gli standard minimi di legge.

Ribadiamo ancora una volta come già fatto in Commissione:

  • la necessita di introdurre, in accordo con gli altri sindaci del territorio e con il servizio veterinario dell’Usl e i veterinari stessi e le associazioni, misure di prevenzione del fenomeno dell’abbandono di cani tramite campagne di sensibilizzazione, chippatura dei cani e sterilizzazione anche prevedendo delle forme di agevolazione ed aumentando i controlli;
  • la opportunità di affrontare la questione del randagismo, non solamente con politiche passive, orientate peraltro al massimo risparmio economico, ma con politiche attive di ricerca di una soluzione alternativa a quella del canile per queste povere bestie favorendo e incentivando l’affidamento e non lo “sfruttamento” come se fossero delle mere risorse economiche.

Come meet up del M5S di Amelia, auspichiamo la revoca della concessione e garantiamo da subito la massima collaborazione nella ricerca di strutture adeguate.

Movimento 5 Stelle Amelia
Gianfranco Chieruzzi
Romano Banella

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