Comunicato sulle interrogazioni del canile Dog Paradise

 

Torna alla ribalta delle cronache il canile rifugio Dog Paradise di Schifanoia, convenzionato per ospitare i cani randagi in carico al Comune di Amelia; anche questa volta non è una bella pubblicità quella che ne viene fatta a mezzo stampa, per questo motivo il M5S di Amelia ha depositato un’ennesima interrogazione in merito, da discutere nel prossimo Consiglio Comunale.

Il nostro primo atto ufficiale risale a luglio 2017, addirittura alcuni mesi  prima dell’assegnazione dell’appalto ed allora chiedevamo se la nostra Amministrazione avesse accertato tutti i requisiti dell’assegnatario in merito al benessere degli animali, nonché di essere presenti al momento del trasferimento dal canile precedente sito in Acquasparta (naturalmente non fummo invitati ad assistere al trasferimento…).

Vogliamo sapere questa volta se corrisponde a verità ciò che si è letto negli ultimi giorni sui quotidiani, se sono coinvolti in eventuali epidemie anche i cani in carico al comune di Amelia, se ed eventualmente quanti di questi sono deceduti negli ultimi giorni.

Oltre questa, abbiamo depositato un’ulteriore interrogazione, sempre inerente il canile rifugio convenzionato, ma questa volta vogliamo sapere perché la nostra Amministrazione non ha ancora stipulato una convenzione con alcuna associazione di volontariato, allo scopo di favorire le adozioni.

A fronte di un contratto firmato nei primi giorni di dicembre 2017, della durata di due anni, dove c’è scritto chiaramente che “Il gestore dovrà favorire la partecipazione delle associazioni animaliste e/o assimilabili e in ogni caso accreditate presso il Comune di Amelia, per le attività inerenti la tutela e il benessere degli animali, nonché per gli affidamenti degli stessi”, dopo 15 mesi non è stato siglato alcun accordo!

Tutto ciò è ancor più grave, considerando che da molti mesi giace sul tavolo del Sindaco una bozza di convenzione presentata dall’associazione “Amici a 4 Zampe” di Amelia, volta proprio a favorire le adozioni.

La Giunta dovrà spiegare perché preferisce tenere gli animali nelle gabbie invece di favorirne l’adozione, oltre che giustificarne le spese: Un cane in canile costa alla nostra città oltre 1300 euro l’anno; non poco per chi lamenta dal giorno di insediamento una cronica mancanza di fondi.

 

MoVimento 5 Stelle Amelia

Gianfranco Chieruzzi

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *